Acqua Frizzante Santo Stefano 1 Litro Bottiglia di Vetro

L’Acqua Santo Stefano è un’acqua oligominerale. Adatta per le diete povere di sale e per contrastare i calcoli renali e la ritenzione idrica. Ha un pH di 7.10 e un residuo fisso pari a 226 mg/l. Acqua Santo Stefano è disponibile sia in bottiglia di vetro sia in bottiglia di plastica PET.

Acqua Santo Stefano: curiosità

L’Acqua Santo Stefano è adatta per renella. Nasce all’interno del parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano, in provincia di Salerno, Campania. L’intero posto è un ricchissimo gioiello idrogeologico che è circondato da boschi, rocce e anche dal bellissimo mare che bagna la costa.
Sgorga attraversando l’intera area naturale incontaminata e protetta che si estende per migliaia di ettari negli appennini campani e qui forma il suo equilibrato rapporto di sali minerali.
La sorgente è circondata da boschi molto fitti e da una vegetazione rigorosa. Questo è dovuto al ricco bacino idrogeologico che è anche pieno di rocce calcaree.
Per l’imbottigliamento, lo stabilimento si occupa di usare macchinari avanzati ed è molto attento all’innovazione tecnologica che favorisce la tutela e la salute dell’ambiente e il rispetto per l’intera zona.

Acqua Santo Stefano: caratteristiche e benefici

L’Acqua Santo Stefano è diuretica. Grazie alla sua composizione permette di stimolare le funzioni renali e quindi agevola l’espulsione di residui e scorie in eccesso dal corpo. Inoltre, è perfetta per prevenire o curare i sintomi dovuti ai calcoli renali e alla ritenzione idrica.
Grazie al suo equilibrio di sali minerali può essere bevuta anche dai bambini in fase di crescita, oltre che dai più grandi, per avere una corretta idratazione.
Il basso contenuto di nitrati la rendono un’acqua alcalina che è adatta per il fegato e per l’organismo. Consente di eliminare definitamente tutti i residui presenti negli organi, accompagnata con un’alimentazione sana.
È l’ideale da bere con antipasti, primi e secondi di carne e di pesce grigliato o al vapore. Anche con le verdure cotte e verdure crude è eccellente.

Acqua Santo Stefano: storia

L’Acqua Santo Stefano ha una storia che inizia negli anni 50, quando degli esperti universitari di Napoli cominciano a eseguire degli studi e delle ricerche nella sorgente.
Inizialmente è molto apprezzata dalle cliniche mediche nell’ambito della farmacologia e si inizia ad usarla per scopi terapeutici. Poi lo stabilimento viene costruito in provincia di Salerno, nei pressi di Montessano sulla Marcellana e dal 1973 l’acqua arriva nei tavoli di tutta Italia.
L’azienda Santo Stefano utilizza innovative macchine tecnologiche per rispettare l’ambiente incontaminato da dove viene l’acqua, circondato da fitta vegetazione ed altipiani.

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